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"Serve un no del Parco all'immenso lago artificiale dei Montagnoli". L'ultima speranza di chi si oppone alla costruzione del lago artificiale per l'innevamento programmato delle piste di Campiglio

Si sono recati sabato scorso ai Montagnoli per una camminata che potesse aiutare a capire quale potrebbe essere l'intervento progettato dalle funivie di Madonna di Campiglio per far fronte alla loro esigenza di avere a disposizione l'acqua per innevare le piste con neve programmata. Un lago artificiale di circa 42mila metri quadrati, grande come sei campi da calcio, riempito con circa 192mila metri cubi di acqua. A quest'opera che la Pat ha già dato il benestare manca ancora la deroga del Parco che vede per buona parte coinvolto il "suo" territorio.
"La nostra speranza è che l'ente Parco dia un parere negativo a quest'opera" fanno capire i rappresentanti del Comitato acqua bene comune delle Giudicarie, delle sezioni Sat di Storo e Pieve di Bono, di Mountain Wilderness e Yaku, di Gas (Gruppo di acquisto solidale) «La formica», e i semplici cittadini che hanno partecipato alla camminata ai Montagnoli percorrendo quello che potrebbe essere il perimetro del Lago artificiale.
Un perimetro che non sarebbe certo a quella quota visto che i movimenti terra sarebbero estramamente imponenti. Sembrerebbe infatti che il progetto del lago preveda una altezza massima dell'invaso di 12 metri: «Possono sembrare pochi, ma corrispondono all'altezza di una casa a 4 piani... ». Ma non solo. «I 190mila metri cubi di acqua pari al fabbisogno, di quasi mille famiglie, (pari al fabbisogno della popolazione di Pinzolo compreso le frazioni di Campiglio e Mavignola), verranno pompati dal Sarca di Nambino perchè si sa dalla parte delle Dolomiti è difficile trovare riserve di acqua...»
Se così fosse sembrerebbe davvero difficile per la Giunta del Parco chiamata a dare il proprio parere, dire un sì ad un'opera siffatta anche se è indubbio che la Funivie Campiglio Spa debba trovare un bacino di acqua disponibile per poter garantire un innevamento alle piste in tempi ragionevoli data l'importanza di questo settore per l'economia della zona.
Che sia più opportuno rispolverare il progetto di utilizzo dell'acqua del lago di Ritort?