Giudicarie.com

il quotidiano delle Giudicarie

Wed10092024

Last update12:45:14 AM

Font Size

Profile

Menu Style

Cpanel

Tione, incendio alla casa da mont dei Salvaterra. Si sospetta l'origine dolosa

incendio - tione -

TIONE. Si presume sia di origini dolose l'incendio che l'altra notte ha devastato la casa da mont appartenente agli eredi di Crispino Salvaterra dislocata in località Laseragna tra gli abitati di Tione e Villa Rendena. Il genitore, per anni conducente all'Atesina, dopo la sua scomparsa ha lasciato quella casa - deposito ai tre figli che ora se la condividono. Sembra che l'edificio non sia dotato di punti luce e quindi qualche sospetto c'è e permane.
Tra loro c'è Franco che poi è il comandante della stazione forestale di Borgo Chiese (Condino) tant'è che molti indicano in lui il destinatario dell'eventuale gesto vandalico se così effettivamente fosse. Dinamica e procedure sembrano coincidere con azioni gestite da piromani.

Le fiamme hanno in breve avvolto e devastato casa e deposito, in larga parte in legno, il cui danno non è stato ancora quantificato.
"Guardi non mi pronuncio su quanto avvenuto. Sul fatto si stanno occupando i carabinieri di Tione" avverte il forestale.
Erano circa le 23,30 quando sono stati allertati prima i vigili del fuoco di Tione e poi supportati dai colleghi di Villa Rendena che quando sono giunti sul posto buona parte della costruzione era oramai in fumo.

incendio a tione 2

"Noi - dice Gianni Piolini comandante dei vigili del fuoco di Villa Rendena - siamo andati in supporto ai colleghi di Tione che già erano lassù e che nella circostanza avevano creato una condotta d'acqua di quasi 300 metri". Raggiungere la zona con le autobotti non era possibile e quindi il comandante del corpo di Tione Alberto Bertaso aveva dovuto optare per tale soluzione. L'attrezzatura e l'alto livello di preparazione del corpo del di Tione è fuori discussione tant'e che sempre (anche ai tempi dei Boni e degli Armani) i pompieri del paese capoluogo di valle sono considerati come dei "permanenti". Non a caso dentro il casermaggio dislocato a Sesena c'è sempre una turnazione e un recapito volante. Lì all'arrivo della selettiva il tutto scatta quasi in automatico.
Nella mattinata di ieri, comunque, sono giunti sul posto anche i tecnici del corpo di Trento che hanno raccolto elementi utili al fine di verificare l'effettiva origine del rogo e quantificarne i danni.
Dalla compagnia carabinieri di Riva del Garda le notizie che giungono sono scarse. E' lo stesso comandante a far presente che un pronunciamento sarà possibile solo dopo che gli stessi investigatori avranno tra le mani gli esiti della perizia. "Fintanto che non avremmo tra le mani elementi concreti evitiamo di fare dei pronunciamenti affrettati " dice lo stesso capitano.