Giudicarie.com

Val di Breguzzo, i servizi igienici fanno saltare il consiglio. La lettera della minoranza

Mercoledì sera presso il Municipio del Comune di Breguzzo, si è tenuta la seduta del Consiglio Comunale. Come si poteva evincere dall'ordine del giorno, il fulcro della serata sarebbe stata l'approvazione del debito fuori bilancio, pari ad euro 30.565,52, relativo alla realizzazione di servizi igienici attigui alla casa degli alpini in Val di Breguzzo.

Nello specifico, l'amministrazione comunale aveva previsto la realizzazione di due bagni con annessa "area family" (un piccolo locale a disposizione di mamme e bimbi), ma l'importo preventivato si era evidentemente rivelato di parecchio insufficiente.

Al Consiglio comunale erano presenti 5 consiglieri di maggioranza (di cui 3 assessori) e 4 consiglieri di minoranza. La minoranza, avendo già espresso in precedenza il proprio disappunto in merito alla faccenda in oggetto ed avendo rilevato in sede di consiglio la mancanza di gran parte dei consiglieri della stessa maggioranza, ha deciso di abbandonare l'aula. Il consiglio quindi non si è legalmente costituito, in quanto mancante del numero legale di consiglieri.

Il gruppo di minoranza, a sostegno del proprio comportamento, rileva:
1. L'assoluta incuranza da parte dell'assessore competente e del direttore lavori al rispetto delle regole procedurali di impegno delle spese e di affidamento dei lavori;
2. La mancata possibilità da parte della popolazione di Breguzzo di poter usufruire di tale opera, in quanto i servizi igienici sono rigorosamente chiusi a chiave: vi si può accedere solo negli orari estivi di apertura del vicino Parco Avventura, facendo richiesta della chiave al suo personale.
3. Il Parco Avventura è una struttura costruita per gran parte con contributi della Provincia e poi concessa dal Comune di Breguzzo (dapprima in comodato d'uso gratuito e poi dietro un compenso annuo di mille euro) ad un'Associazione sportiva, costituita ad hoc, la quale fino ad un anno fa risultava presieduta, guarda caso, dall'assessore fautore del debito fuori bilancio (nonchè vice-presidente dell'Associazione).

In definitiva a Breguzzo la maggioranza non esiste più e come minimo l'assessore alle foreste e Val di Breguzzo, colui che ha causato tale difficile situazione, dovrebbe rassegnare immediatamente le proprie dimissioni.

Il gruppo di Minoranza